Discussioni su Angel heart - Ascensore per l'inferno - Film (1987)

DISCUSSIONE GENERALE

6 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Saintgifts • 9/08/11 11:41
    Comunicazione esterna - 42 interventi
    Una presenza costante nel film di Alan Parker, sono i ventilatori. Da qualche parte ho letto che il regista li ha messi per sottolineare meglio l'atmosfera calda e afosa di New Orleans. Non sono convinto di questa interpretazione, anche perchè le numerose pioggie e le ambientazioni sudicie e disordinate, danno a sufficienza la sensazione di fastidio sulla pelle (se poi si visiona il film in una serata estiva, e senza condizionatore, il senso di appicicaticcio è completo). Penso piuttosto, e anche banalmente, che i ventilatori, alcuni più veloci di altri, qualcuno quasi fermo, e uno che si ferma, se ricordo bene, come la grande ruota panoramica a Coney Island, o le scarpe da tip tap del bambino nero, che smettono di ritmare sul marciapiede, rappresentino la vita. La vita gira, gira velocemente o lentamente, nel suo corso, fino ad arrivare inevitabilmente alla fine, e fermarsi. Di vita terrena, naturalmente si tratta, quella a cui noi diamo, di solito, la massima importanza. Il film, invece, punta sull'importanza del dopo, dell'altra vita, la vita dell'anima che, non muore mai, a differenza del corpo che finirà col disintegrarsi lasciando "solo" ricordi in chi vorrà ricordare, o alla meglio, lasciando opere utili a chi rimane e a chi verrà dopo, a far girare la sua propria ruota di vita terrena.
  • Zender • 9/08/11 14:13
    Capo scrivano - 47831 interventi
    Mah, veramente è più banale l'interpretazione classica rispetto alla tua. Interessante, non ci avevo pensato. Potrebbe anche essere, però io ho sempre ritenuto che fossero lì proprio per dare l'impressione di afa opprimente (e anche perché sono molto scenografici, e Parker è uno molto attento alle scenografie). Chissà.
  • Jurgen77 • 29/11/12 16:33
    Servizio caffè - 63 interventi
    Concordo con Ale nkf, De niro veramente inquientante, sopratutto nell ascena nella quale mangia l'uovo sono paragonandolo al corpo ed all'anima umana.
  • Zender • 29/11/12 16:54
    Capo scrivano - 47831 interventi
    Ripeto Jurgen: non si risponde nella sezione in tv, si scrive solo in discussione generale.
  • Buiomega71 • 16/05/17 18:11
    Consigliere - 26049 interventi
    E mancato lo scrittore William Hjortsberg , da cui Alan Parker ha tratto il suo luciferino capolavoro. Hjortsberg ha scritto pure la sceneggiatura del capolavoro fantasy scottiano, LEGEND
  • Raremirko • 17/05/17 21:06
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Jurgen77 ebbe a dire:
    Concordo con Ale nkf, De niro veramente inquientante, sopratutto nell ascena nella quale mangia l'uovo sono paragonandolo al corpo ed all'anima umana.


    ùSi, peccato si veda poco.


    Comunque, imho, il miglior Parker di sempre.