Discussioni su Jesse James meets Frankenstein - Film (1966)

Che dire Anthonyvm? Al solito i miei più vivi complimenti.
Sicuramente le tue viignette saranno molto più divertenti del film. Unico effetto collaterale: fanno venir voglia di vederlo.
Ora aspettiamo la tua versione de :Billy the Kid Versus Dracula (immagino sia già in cantiere...).

Solo una domanda: come mai nella scheda hai messo il titolo Jesse James meets Frankenstein (credo che sia solo il titolo di lavorazione, almeno questo è quello che ho visto su Imdb) eliminando così la daughter?

Ciao ed ancora complimenti.

Caesars ebbe a dire:

Che dire Anthonyvm? Al solito i miei più vivi complimenti.
Sicuramente le tue viignette saranno molto più divertenti del film. Unico effetto collaterale: fanno venir voglia di vederlo.
Ora aspettiamo la tua versione de :Billy the Kid Versus Dracula (immagino sia già in cantiere...).

Solo una domanda: come mai nella scheda hai messo il titolo Jesse James meets Frankenstein (credo che sia solo il titolo di lavorazione, almeno questo è quello che ho visto su Imdb) eliminando così la daughter?

Ciao ed ancora complimenti.

Ciao, Caesars! Mi hai preceduto, stavo per farti una chiamata!
E grazie mille, davvero... Troppo buono come al solito! ^^

Ti dirò, Billy the Kid versus Dracula mi ha un po' deluso: non è così demenziale come speravo... Del dittico è nettamente preferibile la shelleyata a mio avviso.
 In cantiere ho un animali assassini poco noto ma a suo modo sorprendente. :)

Per il titolo mi sono rifatto alla recente edizione in DVD italiana (anzi, già che ci sono lo specifico nella sezione Homevideo), che, per motivi non chiarissimi, ha eliminato la "daughter". Mah!

Anthonyvm ebbe a dire:

Nel cinema i generi si influenzano e si contaminano in continuazione, e dalla sinergia tra due dei generi più riconoscibili e caratteristici quali l'horror e il western possono sbocciare opere ammirevoli. Deserti che custodiscono minacce intangibili in un'atmosfera rarefatta e opprimente, violenza esasperata dai contorni sanguinari: la maestria di certi autori in tale direzione non si discute, dal Se sei vivo spara di Questi al più recente Bone Tomahawk di Zahler. Ma se si è a corto di denaro e di sceneggiatori, si può sempre usare la formula del crossover in stile Universal: prendi un eroe (o un antieroe) del western, un villain dell'horror e li butti nella mischia con un bel “versus” o “meets” che faccia da collante nel titolo. E il prolificissimo regista William "one shot" Beaudine chiuse la sua onorevole carriera proprio così.

Nd Zender: i disegni e i testi sono tutti di Anthonyvm e non pubblicati altrove). L'elenco di tutti i fumetti di Anthonyvm lo trovate nello SPECIALE DEDICATO.
 
 
In realtà capiamo sin dalle prime battute che il film non c'entra nulla con La figlia di Frankenstein di Richard E. Cunha: siamo alla fine del 1800 e, in un piccolo villaggio al confine col Messico, una coppia di scienziati europei sta compiendo misteriosi esperimenti sui poveri abitanti, portando diversi giovani alla morte e costringendo il resto della popolazione terrorizzata a sloggiare.
 
 
Veniamo a sapere che a condurre gli esperimenti sono nientemeno che i nipoti del famoso dottore shelleyano, l'impetuosa Maria e il remissivo (e assai più maturo) Rudolph. Già, si tratta dei nipoti, a dispetto del titolo del film. Probabilmente "Jesse James meets Frankenstein's granddaughter" suonava male, ma pazienza... Diciamo che Victor era il nonno paterno, così rispettiamo la logica parentale. Minuzie a parte, i due mad doctor in erba si stanno dando da fare, ed è ovvio che sia Maria la vera testa del duo.
 
 
Maria ha deciso di trasferirsi nel Vecchio West perché, ovviamente, vuole riprendere gli studi dell'illustre antenato e le numerose tempeste elettriche della zona fanno proprio al caso suo. Rapisce ragazzi e ne sostituisce i cervelli con surrogati artificiali, poi, con l'aiuto di un casco speciale luccicoso, spera di riportare in vita i corpi sotto forma di schiavi. Nonostante i numerosi tentativi, però, c'è sempre qualcosa che non funziona con le cavie.
 
 
A ogni modo, Maria Frankenstein capisce che l'unico modo per avere successo è trovare un corpo umano forte e robusto. Deve fare attenzione, però, perché è rimasta a corto di cervelli artificiali e se sbaglia un'altra volta può dire addio all'intera carriera. Ma il destino le sorride: a pochi chilometri dalla villa un omaccione muscoloso si sta prendendo a cazzotti accompagnato da musiche che sembrano uscite dai cartoni di Max Fleischer. Si tratta di Hank, l'aiutante del redivivo Jesse James, che lo ha coinvolto in un giro di combattimenti clandestini.
 
 
Il piano è semplice: aspettare che passi una carrozza col malloppo, tendere un agguato e intascare i contanti. Peccato che Lonny, fratello del capo dei banditi, sia in realtà un doppiogiochista in combutta con lo sceriffo, e infatti il colpo finisce in un massacro generale a danno dei criminali. Soltanto Jesse e Hank riescono a scappare, ma Hank è gravemente ferito. Durante una dolorosa fuga notturna, i due s'imbattono in una famiglia messicana.
 
 
La famiglia è appena scappata dal villaggio dove risiedono i Frankenstein, e la giovane Juanita, nonostante sia ben consapevole del pericolo, pensa che portare il moribondo Hank dagli stessi scienziati pazzi sia la cosa più sensata.
 
 
In effetti le cose iniziano ad andare benone: iniziamo con un indiano solitario che, dopo aver provato ad attaccare Juanita, finisce irrimediabilmente ucciso dall'infallibile Jesse.
 
 
Arrivati alla villa, Maria Frankenstein si interessa subito al corpo di Hank, perfetto per l'esperimento finale... ma anche a Jesse James, perfetto per altre ragioni... Peccato che il buon Jesse abbia ormai occhi soltanto per Juanita, benché il loro travolgente amore sia travagliato e melodrammatico come ogni grande love-story richiede.
 
 
Come se non bastasse, neppure Hank è immune al fascino di Juanita, ma non c'è pericolo che la situazione degeneri in uno sconveniente triangolo. È in questo momento, infatti, che scatta la vendetta di Lady Frankenstein.
 
 
Mentre Jesse se ne va in città come da istruzioni, ignaro che il messaggio lo consegnerà direttamente alla giustizia, Maria Frankenstein procede col suo esperimento usando il corpo di Hank. Il cervello artificiale viene attivato.
 
 
Ma anche questa volta l'insuccesso viene sfiorato per un pelo: si scopre, infatti, che è stato Rudolph a sabotare tutti gli altri esperimenti avvelenando le cavie al momento della resurrezione.
 
 
Ma andiamo avanti con la storia: l'identità di Jesse James viene tradita dal messaggio consegnato al farmacista, che avverte prontamente il vice-sceriffo (ovvero Lonny). Quest'ultimo prova a catturare l'impareggiabile bandito, ma finisce prevedibilmente ucciso. Jesse, capito il gioco di Lady Frankenstein, torna alla villa per salvare il povero Hank. Peccato che venga messo k.o. in un batter d'occhio.
 
 
Ma Juanita ha già avvisato lo sceriffo, che irrompe nella villa degli orrori e si prepara al salvataggio...
 


Juanita recupera la pistola dello sceriffo, spara al mostruoso Igor-ex-Hank e libera l'amato bandito. Ora che i Frankenstein sono morti e il terrore è finito, il villaggio potrà ripopolarsi di nuovo, ma soprattutto Jesse e Juanita potranno vivere felici e contenti...
 
 
E così termina la delirante avventura del criminale duro a morire e della scienziata pazza viennese, il cui programmatico titolo resterà impresso nella memoria collettiva.
 

Eccellente Anthonyvm! Fatto tutti i collegamenti del caso, spostato in curiosità e appena ho un seocndo me lo leggo!!!

troppo forte Ant!!!
Ho voglia di abbracciarti in barba alla prudenza covidiana :o))))

Grazie mille di tutto, Zender! :D

Daniela ebbe a dire:

troppo forte Ant!!!
Ho voglia di abbracciarti in barba alla prudenza covidiana :o))))

Ahah! Gentilissima, Daniela! ^^
PS: Mi assicurerò di indossare una tuta integrale di Virkill al 100%!

Che dire, ogni fumetto è meglio del precedente. Un fenomeno assoluto. Ti ringrazio per impreziosire ulteriormente le pagine di questo meraviglioso sito!

Mi accodo ai complimenti. Sempre bellissimi i tuoi fumetti, Anthonyvm!

Didda23 ebbe a dire:

Che dire, ogni fumetto è meglio del precedente. Un fenomeno assoluto. Ti ringrazio per impreziosire ulteriormente le pagine di questo meraviglioso sito! 

Digital ebbe a dire:

Mi accodo ai complimenti. Sempre bellissimi i tuoi fumetti, Anthonyvm!

Ma grazie un milione a entrambi! :)))

Ah ah ah! Grande Anthony!!! Sempre più spassosi i tuoi fumetti!
Son convinto che molti registi hanno creato apposta queste ciofeche con l'idea di passare al vaglio di un ironico fumettista italiano! :)
Anthonyvm ebbe a dire:

Didda23 ebbe a dire:

Che dire, ogni fumetto è meglio del precedente. Un fenomeno assoluto. Ti ringrazio per impreziosire ulteriormente le pagine di questo meraviglioso sito! 

Digital ebbe a dire:

Mi accodo ai complimenti. Sempre bellissimi i tuoi fumetti, Anthonyvm!

Ma grazie un milione a entrambi! :)))

Kinodrop ebbe a dire:

Ah ah ah! Grande Anthony!!! Sempre più spassosi i tuoi fumetti!
Son convinto che molti registi hanno creato apposta queste ciofeche con l'idea di passare al vaglio di un ironico fumettista italiano! :)

Ahah! Grazie, Kino! Ce lo vedo il buon Beaudine da lassù a farsi un giro sul Davinotti e prorompere in un "They finally did it!".

Letto finalmente. Solito grandissimo lavoro, Anthony! E devo dire che il film a questo punto mi incuriosisce non poco. Mi sa che il "daughter" han giudicato essere parola troppo complessa per noi italiani e l'hanno tagliata via per quello. Fino a "meets" ancora ci arriviamo, evidentemente... Se non altro esiste coi sub, è già qualcosa!

Zender ebbe a dire:

Letto finalmente. Solito grandissimo lavoro, Anthony! E devo dire che il film a questo punto mi incuriosisce non poco. Mi sa che il "daughter" han giudicato essere parola troppo complessa per noi italiani e l'hanno tagliata via per quello. Fino a "meets" ancora ci arriviamo, evidentemente... Se non altro esiste coi sub, è già qualcosa!

Grazie mille, Zender! :D Lieto che tu abbia gradito.
E sì, credo proprio sia la spiegazione più plausibile. La Spaghetti Pictures tendenzialmente conserva i titoli originali dei film che distribuisce (o al limite certi Aka, tipo Devil times five che è uscito come The horrible house on the hill), ma si vede che questa volta hanno optato per una limatura "commerciale".