Dove è stato girato Quo vado? - Film (2016)

La casa (A) dove Checco (Zalone) abita con i genitori è in Piazza 20 Settembre a Conversano (Bari). Sulla destra, al numero 25, si trova l'ufficio dove Checco lavora (B), in quello che in realtà è la sede del comune di Conversano:

Il ristorante di lusso dove Checco (Zalone) ha intenzione di chiedere alla fidanzata di sposarlo è il Castello Marchione, situato al km 6,400 della Strada Provinciale 101 a Conversano (Bari), visto anche in Casanova '70 (1965). Grazie a Roger per fotogramma e descrizione.

La stazione dove Checco (Zalone) prende il treno per Roma è quella di Bari Mungivacca in Via Caduti del lavoro 4 a Bari. Grazie a Roger per fotogramma e descrizione.




In particolare ecco l'edificio A con quello accanto:



Il treno fermo al binario 5:

La fontana davanti alla quale Checco (Zalone) apprende che la sua fidanzata lo ha scaricato è il fontanone dell'Acqua Paola in via Garibaldi a Roma:

Il parco dove Checco (Zalone) incontra il senatore Nicola Binetto (Banfi) è alla passeggiata del Gianicolo a Roma. Sullo sfondo si vede il muro della Costituzione:

Il palazzo dove Checco (Zalone) incontra la dottoressa Sironi (Bergamasco) è l'Archivio Centrale dello Stato in Piazzale degli Archivi 27 a Roma. Notare come in post produzione la scritta sul frontale sia stata cancellata:

La base scientifica dove Checco (Zalone) viene mandato a lavorare è la base artica Dirigibile Italia situata a Ny-Ålesund, isole Svalbard (Norvegia):




Vediamo l'area dall'alto in modo da poterla identificare anche in mappa:

La casa dove Checco (Zalone) e Valeria (Giovanardi) convivono per un periodo è in Formanns Vei 25 a Bergen (Norvegia):

Il semaforo davanti al quale Checco (Zalone) suona il clacson per fare smuovere l'auto che ha davanti quando scatta il verde è in Østre Murallmenningen a Bergen (Norvegia):




Il semaforo dove Checco (Zalone) si rende conto dell'inutilità di suonare il clacson quando scatta il verde è a due passi, in Strandgaten[/b] (60.39479816450114, 5.320783853530884):

Il campo di calcio dove Checco (Zalone) insegna alcuni comportamenti antisportivi a Said (Adam Nour Marino), il figlio di Valeria (Giovanardi) si trova all'interno del complesso del Campus Kronstad dell'Høgskulen på Vestlandetin (Western Norway University of Applied Sciences), situato in Inndalsveien 28 a Bergen (Norvegia):

Il teatro dove Checco (Zalone) assiste ad un "indimenticabile" concerto di musica da camera è il Den Nationale Scene in Engen 1 a Bergen (Norvegia):

La casa dove vive Karl (Tveitt), il ragazzo che fa ingelosire Checco (Zalone) è in Skottegaten 16 a Bergen (Norvegia):




Le casa un po' più da lontano:

Il semaforo dove Checco (Zalone), in crisi di astinenza delle italiche abitudini, suona il clacson e scopre di avede davanti a sé un altro italiano è in Christies Gate a Bergen (Norvegia):

Il ristorante dove Checco (Zalone) vuole smontare l'insegna dopo aver assaggiato la pessima cucina è il Cafe Opera in Engen 18 a Bergen (Norvegia):

Castrovizzo, il paese sull'Aspromonte dove Checco (Zalone) viene mandato infine a lavorare, è in realtà Cervara di Roma (Roma) (41.98818902701145, 13.067679405212402):

La piazzetta di Castrovizzo dove Checco (Zalone) cerca di far integrare un figlio di Valeria (Giovanardi) con i ragazzi del luogo è Piazza della Collegiata a Faleria (VT). Grazie a Roger per fotogramma e descrizione.

La strada dove Checco (Zalone) blocca improvvisamente l'auto per raccogliere una cartaccia da terra è Sandvikens Torggate nella frazione Sandviken di Bergen (Norvegia). Grazie a Roger per fotogramma e descrizione (la foto di confronto è in realtà del 2010).

Bravo Herbie, questa stava lì da due anni.