Visite: 11458 Punteggio: 717 Commenti: 31 Affinità con il Davinotti: 71% Iscritto da: 17/09/12 09:18 Ultima volta online: Ieri 15:37 Generi preferiti: comico - commedia - horror Film inseriti in database dal benemerito utente: 5
La casa londinese di Laura (Reilly), dove Alexander (Favino) la osserva nel finale spogliarsi alla finestre è in realtà il Sofitel Roma Villa Borghese Hotel in Via Lombardia 47 a Roma: Per fingere che sia a Londra ci si piazza davanti la tipica cabina telefonica rossa inglese:
L'aeroporto siciliano dove i tre protagonisti vengono accolti dagli uomini di Don Turi ’u Appicciaturi (Frassica) è Aeroporto del Salento in Contrada Baroncino a Brindisi (BR): Apprezzabile come il regista per spacciare la location siciliana abbia messo all'uscita dell'aeroporto
Il ristorante dove il nonno (Reno) in un faccia a faccia con Alexander (Favino) gli dà apertamente del fallito è il Ristorante Arianna al Borghetto all'interno del Borghetto di Ostia Antica in Via del Forno 11 a Ostia Antica (RM): Proprio lì davanti c'è la piazza
Il negozio dove i tre protagonisti si cimentano con la richiesta del pizzo, minacciando il proprietario di bruciargli la macchina, è in Corso Vittorio Emanuele II a Nardò (LE). Il negozio è quello col tendone sulla destra:
Il bar dove Vito Masseria (Calabresi) si chiarisce con suo figlio Tony Masseria (Ragno) regalandogli il pupazzo a forma di unicorno che voleva da piccolo è il Caffè Parisi in Piazza Antonio Salandra a Nardò (LE):
Le scalinate della chiesa dove Nick Di Maggio (Maggio) incontrerà per la prima volta Rosalia Mazzarò (Petrungaro) vestita come la Madonna per via della processione sono quelle della Chiesa di San Giuseppe in Piazza S. Giuseppe a Nardò (LE):
La casa dove vive la nonna di Joe Cavallo (Poggi) è la Torre Squillace, situata in Via Francesco Cilea in località Porto Cesareo a Nardò (LE), già vista nel film La terra (2006).
Nell'edicola dove GIovanni (Storti) comprando il Corriere della sera si strappa la giacca nella sua giornata decisamente sfortunata, possiamo riconoscere le riviste Guerin Sportivo e il mensile Rosso & giallo, entrambe del settembre 1998 (come altre riviste e giornali presenti nell'edicola):
Il laghetto dove i tre protagonisti vengono truffati da un gruppo di belle ragazze è il laghetto artificiale delle Cave di Bauxite vicino alla SP87 a Otranto (LE):
La villa di Don Masino Mazzarò (Gallo) è Villa De Benedittis, situata in Strada Santa Caterina a Cenate (Nardò, LE), già vista nel film Una vita spericolata (2018) del quale utilizziamo il fotogramma per il confronto e al quale rimandiamo per la dimostrazione.
Dovremmo essere in questa zona: https://www.google.com/maps/place/Portopiccolo+Sistiana,+34011+Duino+Aurisina-Devin+Nabre%C5%BEina+TS/@45.7745753,13.5960008,386m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x477b0c248b64a5b5:0x55a644a215cda0b3!8m2!3d45.7673307!4d13.6369832 Quello che si vede sullo sfondo del secondo fotogramma:
La strada dove inizia l'esame finale di guida di Flavia (Morante), che subito dopo aver avviato l'auto rischia d'investire un ciclista, è Via Marcello Prestinari a Roma. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.
Le partite che sentiamo ad inizio film sono relative alla terza giornata di Serie A della stagione 1997/1998 giocata il 21 settembre 1997. Nella telecronaca sentiamo il gol di Totti al minuto 47 contro il Lecce e il vantaggio dell'Empoli contro la Lazio.
Il negozio davanti alla cui vetrina la dottoressa Grunewald (Degli Esposti) si sofferma per un attimo mentre Flavia (Morante) la sta pedinando era la Boutique Liolà, citata nei titoli di coda, che si trovava in Via Oslavia 43a a Roma, dove oggi c’è la sede di Life Line,
A me sembra più il palazzo che abbia trovato in Animali metropolitani, però oltre alla somiglianza del portone è del palazzo, non trovo l'elemento chiave.
La prima partita del Lanerossi Vicenza che Paolo (Perinelli) va a vedere allo stadio è L.R. Vicenza - Pisa 4-4 del 31/10/2020. La partita si è giocata a porte chiuse (e quindi senza tifosi) per via della pandemia Covid, ma il regista ha riempito digitalmente l'intero stadio di tifosi.
L'incrocio dove Aldo (Baglio) lavora come venditore abusivo all’interno di un mercato rionale è quella tra Via Giuseppe Colombo e Via Moretto da Brescia a Milano. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione
Le figurine che I bambini si scambiano appena usciti da scuola non sono quelle della famosa edizione Panini, ma quelle della meno nota edizione Vallardi del 1992: Possiamo riconoscere le figurine dei calciatori Fransescoli del Cagliari e di Roberto Baggio della Juventus: Qui la copertina dell'album
Le figurine utilizzate per il torneo di calcio/scopa sono ricavate da diverse annate di figurine Panini (tutte le immagini di confronto vengono dalla mia collezione). La formazione del Genoa dall'album annata '90/'91: Le formazione del Milan dall'annata '01/'02...
Quando Antonio (Roberto Citran) si lamenta che non ci sono più le figurine "valide" e che quindi non può vincere un pallone da calcio, si riferisce all'iniziativa della Panini che dalla sua prima edizione (61/62) fino alle raccolte dei primi anni 70, consentiva di ricevere
LA FIGURINA SBAGLIATA L'album che Antonio (Roberto Citran) riempie di figurine per giocarci con il futuro figlio, è quello della stagione 1988/1989, come possiamo notare dal particolare sfondo verde scelto come grafica di quella stagione. In particolare Antonio sta sfogliando la pagina della
La targa "Viale dei Romanisti" dove Giordano (Montanari) passa davanti nel suo rito scaramantico prima di fermarsi al bar, pensando sia dedicata ai tifosi giallorossi, è posticcia. Stiamo in realtà in Piazza S. Giovanni di Dio a Roma. La via, che in realtà esiste
Il bar dove Giordano (Montanari) si ferma per un cappuccino durante il suo rituale scaramantico ogni volta che va allo stadio a vedere la partita è il Bar Barbagianni in Via Giuseppe Ghislieri a Roma:
Location trovata da fotografare - 02 Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la strada dove di Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) si unisce ad un gruppo di extracomunitari diventando il loro "sindacalista" è in una strada privata, lungo la SP8, in località Stazione
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la fattoria dove U' Calabrisi (Galanti) convoca Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) chiedendogli perché vuole lasciare il "lavoro" è l'agriturismo La Masseria lungo la SP25, in località Ragusa Marina,
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la parrocchia dove presta servizio Padre Anselmo (Arezzo), amico e confidente di Rolando Di Caprio (Alessio Micieli), è il Santuario Maria SS. di Gulfi in Viale Santuario Maria SS. Gulfi a Chiaramonte Gulfi (RG). Qui vediamo Rolando mentre spiega
Location trovata da fotografare - 01 Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la casa di campagna dove abitano Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) e Angelica (Armenante) è in una strada privata, lungo la SP6 a Chiaramonte Gulfi (RG): Visuale dall'alto: QUI SW che mostra la parte posteriore
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la casa (A) della "Dottoressa" Maddalena (Schembari) dove Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) si fa "visitare" è in Via Castello 12 a Chiaramonti Gulfi (RG):
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la casa dove abita Spicalino (Quattrocchi) è in Via Roma a Chiaramonte Gulfi (RG): Qui un'immagine del controcampo dal balcone che mostra la strada (notare anche il lampioncino in basso al fotogramma che identifica il balcone della
Il luogo dove Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) incontra dei senza tetto e si sfida a pugni con uno di loro per vincere una gallina è nei pressi dell'ex Hotel La Pineta in Contrada Porcara a Chiaramonte Gulfi (RG):
La fontana dove Angelica (Armenante) vede Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) lavarsi è quella del Municipio di Chiaramonte Gulfi in Corso Umberto 65 a Chiaramonte Gulfi (RG):
Le immagini della partita del Genoa che il piccolo Alberto (Progetto) commenta nella sua immaginazione sfogliando il suo album di figurine è Genoa-Sampdoria terminata 1-1 del 23/10/1955, 6° giornata, stagione 55/56:
Come detto nel film, il castello dove Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) riesce a parlare con Angelica (Armenante), che gli racconta cosa ha dovuto subire in passato, è il Castello di Donnafugata lungo la SP71 in località Contrada Donnafugata a Ragusa (RG):
Il luogo dove Spicalino (Quattrocchi) svuota velocemente, grazie all'idea di Rolando Di Caprio (Alessio Micieli), il contenuto del furgone, è il Foro Boario lungo l'SP10 a Ragusa (RG):
Il muro (A) su cui Spicalino (Quattrocchi) legge i necrologi affissi e crede siano i nomi dei "migliori del paese" è in Via Fiera a Chiaramonte Gulfi (RG):
Il ristorante dove Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) regala un particolare anello ad Angelica (Armenante) è il ristorante Stasera pago io lungo la SP25 in Contrada Gaddimeli a Ragusa (RG):
La chiesa dove, nell'epilogo, si svolgono i funerali del padre di Spicalino (Quattrocchi), è la Chiesa di S. Vito in Piazza Francesco Turati a Chiaramonte Gulfi (RG):
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la masseria dove il furgone guidato da Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) avrebbe dovuto consegnare il suo contenuto è una traversa di Via Etna, in località Roccazzo, a Chiaramonte Gulfi (RG):
La strada dove dove Garzelli (Turla) e Palombo (Lucio Micieli) si apppostano per spiare il furgone facendosi riconoscere da una passante è Via San Giovanni a Chiaramonte Gulfi (RG).
Il luogo dove Catello (Micheli) ritrova il cadavere della signora Vallina è lo Scalo de Pinedo all'altezza di Ponte Pietro Nenni sul Lungotevere Arnaldo da Brescia a Roma. Grazie a Panza per fotogramma e descrizione.
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, il magazzino dove Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) viene assunto come custode, tenendolo all'oscuro della merce nascosta, è l'Ex Mulino Curiale in Corso Vittorio Veneto 722 a Ragusa (RG):
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la strada dove Garzelli (Turla) e Palombo (Lucio Micieli) tamponano il furgone che stavano inseguendo è Via Gulfi 12 a Chiaramonte Gulfi (RG):
Il Capitano Scopello (Ferrara) nel redarguire Palombo (Lucio Micieli) e evidenziare l'onore dell'arma dei Carabinieri mostra una foto di Nino Frassica nei famosi panni di Nino Cecchini presa dalla fiction Rai di Don Matteo:
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, il centro commerciale davanti al quale Spicalino (Quattrocchi) viene bullizzato da alcuni ragazzi che gli impediscono di andare in bagno è l'ingresso posteriore del Centro Commerciale Le Masserie in Via Giorgio Perlasca a Ragusa (RG):
La piazza dove Palombo (Lucio Micieli) se la prende con un vigile che gli ha fatto la multa alla macchina invece di fermare un ladro è Piazza Duomo, angolo Via Corallo, a Chiaramonti Gulfi (RG):
Come suggeritomi dallo stesso Alessio Micieli, la strada dove Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) accetta il passaggio da Spicalino (Quattrocchi) è lungo la SP81 in località contrada Pozzillo a Ragusa (RG): Il controcampo conferma:
La stazione di servizio dove Rolando Di Caprio (Alessio Micieli) si fa lavare come se fosse un'automobile perché completamente sporco di letame è la stazione di servizio Energy Point lungo la SP85 a Santa Croce Camerina (RG):
Il cimitero dove Catello (Micheli) visita la tomba di Paolino (Belletti) è il Cimitero di Ostia Antica in Via di Piana Bella a Lido di Ostia (RM), già visto in Amarcord. Grazie a Panza per fotogramma e descrizione. Si noti la seconda entrata all'estrema destra:
La tabaccheria dove Sandro (Amendola), circuendo Francesca (Lenzi), ottiene le sigarette gratis, è in Via De Genovesi 40 a Roma (è il portone da cui esce Amendola). Grazie a Panza per fotogramma e descrizione.
1948: 11 uomini e un pallone
2014: Sotto una buona stella
2014: Tutta colpa di Freud
1974: Milano odia: la polizia non può sparare
1976: Spogliamoci così, senza pudor...
2014: R Robocop (RoboCop)
1977: Suspiria
1976: Roma a mano armata
1932: Cinque a zero
1976: Il trucido e lo sbirro