Poppo ebbe a dire:
Applicare la “sospensione” a scelte cinematografiche di tale genere, in un film del genere, e di un regista di questo genere, porta ad un inevitabile giudizio tendenzialmente negativo.
Perché negativo?
La sospensione dell'incredulità consiste nella sospensione (più o meno consapevole)delle proprie facoltà critiche da parte dello spettatore allo scopo di godere di un'opera senza essere distratto dalle sue eventuali incongruenze
In certi generi (ovviamente non in tutti), la sospensione dell'incredulità aiuta a calarsi dentro il film, vuol dire in altri termini lasciarsi trascinare dal racconto senza stare a chiedersi ogni momento: "ma dai, come è possibile?".
Se il racconto funziona, la sua coerenza interna prevale su ogni considerazione di verosimiglianza, sia pure a posteriori.
Inoltre, il film di Carpenter non ha alcuna pretesa di realismo, si pone proprio su un altro piano, quello immaginativo e/o onirico.
Paradossalmente, sempre per restare nello stesso genere e sullo stesso pianeta, mi sono saltate più all'occhio certe incongruenze presenti in Sopravvissuto di Ridley Scott.
Quisquilie insignificanti, se paragonate a mente fredda con quelle presenti nel film di Carpenter, ma che appunto si notano di più perché l'impianto del film di Scott vuole essere realistico, a differenza di quello di Carpenter.
E'perché sono più che disposta a sospendere l'incredulità che mi appassiono nel vedere certi film, si tratti di vampiri marziani o action men monocoli in missione di salvataggio presidenziale ;o).
Ultima modifica: 27/11/16 16:03 da
Daniela