Dove è stato girato Il Cardinale Lambertini - Film (1954)

Il palazzo di Bologna sede delle truppe spagnole che aveva occupato la città emiliana è il Palazzo Re Enzo, situato in Piazza del Nettuno 1 a Bologna:

Il palazzo bolognese dei conti di Roccasibalda, la cui figlia Maria (Lisi) è innamorata di Carlo Barozzi (Carlini), il figlio del lacchè del cardinale Lambertini (Cervi) (il matrimonio, che si voleva impedire, riuscirà proprio grazie all’intervento del prelato), è in realtà Villa Madama, situata in Via di Villa Madama a Roma. Ecco Carlo transitare per uno dei saloni della dimora, con vista sul giardino:

La piazza nella quale i bolognesi fanno irruzione per chiedere giustizia al cardinale Lambertini (Cervi) dopo che una popolana aveva scoperto il tradimento del neoeletto gonfaloniere Goffredo di Roccasibalda (Romano) che, in combutta il duca di Montimar (Foà), comandante delle truppe spagnole, aveva progettato di fare una strage di bolognesi per vendicare l’aggressione ad un militare spagnolo, è Piazza Maggiore a Bologna:

PIANORO
Pianoro, il paesino dell’appennino bolognese dove il cardinale Lambertini (Cervi) nasconde Maria di Roccasibalda (Lisi) e Carlo Barozzi (Carlini) con la complicità del conte Davia (Buazzelli), è in realtà Ceri (Cerveteri, Roma).

Questo il momento dell’arrivo della carrozza sulla quale viaggiano il conte Davia e Maria, che entra in paese attraverso un arco oggi scomparso. Notevoli modifiche hanno subito tutti gli edifici che compaiono nel fotogramma (ma il posto è proprio quello, lo si capisce quando l’inquadratura si sposta a destra, riprendendo una porzione d’edificio rimasta intatta).




Il cardinale Lambertini, giunto in paese per evitare una strage, entra invece dalla porta principale, ancora esistente.




Il momento decisivo è l’arringa del cardinale sulla porta della chiesa di Pianoro, che riuscirà a mitigare gli animi delle truppe spagnole, che decideranno di rinunciare alla vendetta (anche se un militare sparerà, colpendola al petto, a Maria): la chiesa è quella della Madonna di Ceri, in Piazza Immacolata. Sempre in questa chiesa il cardinale celebrerà il matrimonio tra Maria di Roccasibalda e Carlo Barozzi.

La chiesetta alle porte di Pianoro presso la quale si accampa il duca di Montimar (Foà), intenzionato ad attaccare il piccolo centro per aver accolto i fuggiaschi Maria di Roccasibalda (Lisi) e Carlo Barozzi (Carlini), è la chiesa di San Sebastiano, situata in Via di Ceri a Cerveteri (Roma).

Il palazzo bolognese nel quale abita il duca di Montimar (Foà), comandante delle truppe spagnole a Bologna, è in realtà la cosiddetta Casina del Cardinal Bessarione, situata in Via di Porta San Sebastiano 8 a Roma.

L’arcivescovado di Bologna, residenza del cardinale Lambertini (Cervi), non è il vero arcivescovado bolognese ma è Palazzo Bentivoglio, situato in Via delle Belle Arti 8 a Bologna. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

Il monastero bolognese del Corpus Domini nel quale Maria di Roccasibalda (Lisi) si ritira dopo aver scoperto il tradimento dell’amato Carlo Barozzi (Carlini) e dal quale quest’ultimo, appianato il malinteso, la porterà via violando la clausura è (per il chiostro) il Collegio di Spagna, situato in Via Collegio di Spagna 4 a Bologna, come segnalato su questo sito.




LA CHIESA DEL MONASTERO (Herbie)
Quando viene inquadrata la chiesa del monastero, ripresa di dietro, quella mostrata nel film è, come ha scoperto Herbie, la chiesa di San Cesareo de Appia, situata in Via di Porta San Sebastiano a Roma, a due passi dalla Casina del Cardinal Bessarione (altra location romana di questo film spacciata per bolognese):