Visite: 13733 Punteggio: 778 Commenti: 604 Affinità con il Davinotti: 78% Iscritto da: 18/05/10 11:15 Ultima volta online: Ieri 11:43 Generi preferiti: commedia - fantascienza - thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 324
* Il titolo del disco "Ho visto anche degli zingari felici"(1976) del cantautore Claudio Lolli è una citazione del titolo (italiano) di questo film.
* Il titolo italiano di questo film è la traduzione di una strofa della canzone "Gelem, Gelem" (o anche "Opre Roma")
Curiosità del doppiaggio:
* Verso la fine del film, in tv appare brevemente una trasmissione dove un critico di cinema dice ""All the sex and violence on the screen has gone too far for me. I'm fed up with it! Filmmakers like George Romero and John Carpenter have to show some restraint.
Come ci segnalava Legnani, L'albergo "Il cormorano" dove lavora (come idraulico) ed alloggia Mario (Edoardo Gabbriellini), set principale del film, è l'ex colonia marina Rosa Maltoni Mussolini, attualmente in parte restaurata e sède del Resort Regina del Mare in Viale Del Tirreno 82 a Calambrone
È un po' tardi per rispondere, comunque se serve ancora ecco il link:
https://www.youtube.com/watch?v=69maINYxycA
In questo video la scena è a 2:09 dall'inizio del filmato.
Johnny Utah (il personaggio di Keanu Reeves) è chiaramente ispirato a Johnny Unitas, uno dei più grandi quarterback nella storia della NFL (National Football League). Anche Utah, nel film, è un ex quarterback.
In un simpatico in-joke, Gary Busey si lamenta appunto dicendo "And on top of that,
nell'attesa di un degno recupero Rarovideo, ti darà forse gioia nell'anima sapere che sto alacremente curando la traduzione (invero non facile, date le non poche quotes scespiriane in inglese arcaico) italiana dell'srt. Tempo di sbrogliarne i passaggi più ardui e lo caricherò su subscene.
Continuando a cercare, esistono anche articoli dedicati ai singoli film. Qui sotto, nella colonna di destra sono elencati gli altri film e le relative trame.
Mi spiace ma non me lo ricordo così bene da poterne scrivere. Mi astenni dal commentarlo perché non mi fece proprio 'na bella impressione. Purtroppo l'ho anche cancellato e quindi non posso rivederlo. Se lo ridanno in tv, lo chiappo.
Credo che Lucius faccia riferimento a questo LP:
Il ciclo di film è composto da:
- Cinema (Luigi Magni)
- Il decimo clandestino (Lina Wertmüller)
- Gioco di società (Nanni Loy)
- Mano Rubata (Alberto Lattuada)
- La moglie ingenua e il marito malato (Mario Monicelli)
- Il vizio di
Grazie Markus, ma questa fiction non mi interessa: l'ho beccata per caso ieri sera sul canale For You. Grazie comunque. Ho letto il messaggio sul Davibook.
Nel papiro il Davinotti traduce il titolo originale con "Ognuno per sé e Dio per tutti"; la traduzione più letterale sarebbe "Ognuno per sé e Dio contro tutti", più cupa ed in sintonia con le vicissitudini di Kaspar.
Il pianista che vediamo nella casa del professor Daumer è interpretato da Florian Fricke, tastierista e compositore della band tedesca Popol Vuh. Il brano che esegue è "Agnus Dei", già utilizzata da Herzog per "Aguirre, furore di Dio"
- Il film è ispirato al caso denominato "The strip search prank call scam" http://en.wikipedia.org/wiki/Strip_search_prank_call_scam#Mount_Washington.2C_Kentucky.2C_incident
- A questo indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=UFXeXK3szOk è possibile vedere ed ascoltare - corredata dai
Ne prendo atto. Comunque forse posso trovare il modo di farti vedere questo sceneggiato. Requisiti fondamentali:
1) un po' di tempo a disposizione
2) connessione internet abbastanza allegra
Se interessato, ti farò sapere.
Tutto tremendamente vero (il tremendo è per "la casa dove abitava Corinne"). Pure questa fiction l'ho registrata ed è ancora in qualche angolo del mio pc che aspetta d'esser vista (anche se, per puntiglio, preferirei leggere prima il libro).
Non credo esista una versione italiana di questo film perciò dovrebbe apparire solo col titolo originale polacco. Tutt'al più si può aggiungere come aka "On the silver globe" (da IMDB).
Pure questo ce l'ho da un deucalione di anni e devo ancora affrontarlo.
Huey Lewis - cantante della band Huey Lewis and the News - compare (n.c.) nella scena in cui si svolge l'audizione per la banda di Marty. È l'esaminatore che li taglia fuori sentenziando "I'm afraid you're just too darn loud".
Scena autoironica, perché Lewis definisce così la propria canzone
Il discorso che recita Strother Martin, dopo aver colpito Paul Newman, è stato utilizzato dalla band Guns 'n' Roses come intro alla loro canzone "Civil War".
Così il testo: "What we've got here is failure to communicate. Some men you just can't reach. So you get what we had here last
Film arricchito da brevi camei di tre attori probabilmente molto più noti per le loro voci in sala doppiaggio:
Renato Turi, Oreste Rizzini e Vittorio Stagni.
In piena fase revisionistica, pregherei la regia d'abbassare il voto a 2 palle - pur se il film ne faccia venire anche 3 all'astante -, giusto perché a natale siamo tutti più buoni.
* Il pupazzo utilizzato per questa fiction è sì di Carlo Rambaldi, ma gli fu sottratto con l'inganno. Quando se ne accorse, l'artista intentò una causa - che vinse - contro la produzione della fiction.
Un paio di fonti:
- http://www.ilportoritrovato.net/html/rambaldi.html
- http://www.fablibrary.com/CarloRambaldi.htm
* Il film è basato su un fatto realmente accaduto. Il 13 Maggio 1945, i due marinai Bruno Dorfer e Rainer Beck vennero giustiziati da un plotone d'esecuzione.
Per chi è interessato, qui si può trovare un dettagliato resoconto.
* All'estero è noto con il titolo "The Fifth Day of Peace",
Per maggiori chiarimenti, rivolgersi alla CIA:
https://www.cia.gov/library/center-for-the-study-of-intelligence/csi-publications/csi-studies/studies/winter99-00/art1.html
L'abitazione in cui viene accolto lo zuavo Don Alfonso (Vittorio Mezzogiorno) e dove vive il principe Don Prospero di S.Agata (Ugo Tognazzi) con la sua famiglia (set principale) è Palazzo Pfanner a Lucca, che ritroveremo l'anno successivo in Il marchese del grillo.
La sede di Radio Onda Blu, dove lavora Lilli (Barbara De Rossi) è in Viale Daniele Manin a Viareggio (Lucca). Qui vediamo Rino Cassano (Walter) che aspetta l'uscita di Lilli:
Questa inquadrata è la finestra della radio:
I bodybuilder Arnold Schwarzenegger, Franco Columbu e Frank Zane appaiono sia sul fronte che sul retro della copertina dell'album "All the girls in the world beware!!!" (1974) dei Grand Funk Railroad. I volti non sono riconoscibili poiché sono stati sovraimpressi con le facce dei componenti
Curioso come con tranquilla nonchalance gli sceneggiatori facciano sopravvivere De Sica ad un lancio d'asciugacapelli nella sua jacuzzi piena d'acqua (e d'amante).
Yankees e latino
La celebre locuzione "Quid pro quo" utilizzata da Hannibal Lecter è una storpiatura del latino "Qui pro quo". Nel gergo americano in effetti, il "Quid pro quo" è inteso come correttamente viene usato nel film, cioè come uno scambio - più o meno alla
La villa dove giunge Paolo Hendel e dove si svolge l'episodio della comunità di Armonia, è Villa Torrigiani in Via del Gomberaio nella frazione di Camigliano, comune di Capannori (Lucca), già vista in Una su tredici. Ecco Hendel all'arrivo:
Qui sempre Hendel assieme a Margherita Buy nel giardino
2021: La persona peggiore del mondo (Verdens verste menneske)
1996: Pianeta verde (La Belle Verte)
1975: L'uomo venerdì (Man Friday)
1992: Baby gang
1972: Se qualcuno deve morire (Atunci i-am condamnat pe toti la moarte)
1989: Life Is cheap... but toilet paper is expensive (Life Is Cheap... But Toilet Paper Is Expensive)
1984: Intrigo a Berlino (The Cold Room)
2011: Inside Lara Roxx (Inside Lara Roxx)
1997: Oltre la giustizia (Bajo Bandera)
1957: Femmine tre volte