Project silence - Film (2023)

Causa tamponamento a catena, decine di veicoli si trovano intrappolati nel mezzo di un ponte la cui stabilità è messa a rischio da un incidente aereo mentre un branco di cani geneticamente modificati azzanna i sopravvissuti... Gran mix sudcoreano tra catastrofico e animali assassini che ambisce a essere un blockbuster ma fallisce sul piano spettacolare a causa della fitta nebbia, certo usata per mascherare le magagne degli effetti speciali e anche sul piano narrativo per i personaggi convenzionali al di là del sopportabile, per cui si finisce per fare il tifo per i cani.

Pellicola vedibile quanto perdibile, ha dalla sua parte la giusta durata, dei cani mordaci - che però purtroppo non sono molto credibili nei movimenti (accelerazioni e balzi) - e alcune scene con esplosioni realizzate discretamente per una produzione non certo multimilionaria. Il vero problema sta nella ripetitività degli attacchi, nelle poche idee e, soprattutto, nelle varie caratterizzazioni dei personaggi (sono anche singolari, ma passano dal vile all'eroico come se niente fosse, arrivando quasi a scambiarsi i ruoli e finendo per risultare poco credibili, ragazzina compresa).