Dove è stato girato V Una su 13? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Manfrin • 29/03/12 16:22 Servizio caffè - 480 interventi
La villa dove abita il miliardario Carlo Di Seta (De Sica) è Villa Torrigiani, situata in Via del Gomberaio 3 a Camigliano (Capannori, Lucca):
Manfrin • 2/04/12 16:52 Servizio caffè - 480 interventi
Il palazzo dove ha l'ufficio il miliardario Carlo Di Seta (De Sica) e davanti al quale Pat (Sharon Tate) attende nella spider gialla che Mario Beretti (Gassman) le lanci dalla finestra del palazzo la sedia contenente i gioielli lasciati in eredità a Mario da sua zia, cuciti nell'imbottitura, ha doppia natura.
FACCIATA La facciata sulla strada è quella di Palazzo Ossoli Soderini, situato in Piazza della Quercia 1 a Roma.
FINESTRA(Mauro) Come ha scoperto Mauro, la finestra soprastante, dalla quale verrà lanciata la sedia, si trova in Via di Santa Maria in Monticelli a Roma, aperta sulla facciata sul retro del Palazzo del Ministero di Giustizia di Via Arenula, al quale sono risalito grazie alle panoramiche che si godevano dalle altre finestre dell'ufficio di De Sica.
La finestra “incriminata” è una di queste due:
Che si tratti di questo punto della facciata lo dimostra questo fotogramma: quando Gassman lancia la sedia alla Tate si ritrova di fronte il campanile della chiesa di Santa Maria in Monticelli
La modesta bottega di barbiere di Mario Beretti (Gassman) si trovava in un edificio, oggi demolito e sostituto da uno più moderno, situato in 76 East 57th Street a New York (USA), all'angolo con Park Avenue.
In questo primo fotogramma vediamo Gassman attraversare l’incrocio con Park Avenue, in direzione dell’edificio che ospita la sua bottega (quello a destra nel fotogramma)
La bottega stava dentro questo stabile (già in via di demolizione nel periodo delle riprese):
La fatiscente abitazione inglese della zia di Mario Beretti (Gassman), il barbiere italiano emigrato a New York che riceverà la casa in eredità dalla congiunta assieme a tredici sedie, è il Palazzo delle Corporazioni del Corpus Christi, situato in Market Place a Lavenham (Regno Unito), picccolo villaggio al quale sono arrivato perché nel film si faceva riferimento alla contea del Suffolk.
Gli interni non sono uno studio ma appartengono allo stesso edificio, come testimonia lo stile della finestra: questa è la stanza principale, quella nella quale Gassman troverà le sedie, che poi venderà senza sapere che all'interno la zia aveva cucito una fortuna in gioielli.
Il negozio d’antiquariato dove lavora Pat (Tate) e nel quale, subito dopo aver preso visione della cadente casa della zia, Mario Beretti (Gassman) si precipita a vendere le sedie trovate nell’abitazione si trova in 17 Market Place a Lavenham (Regno Unito), proprio di fronte alla casa. A quasi 45 anni di distanza l’esercizio è ancora in attività e oggi si chiama Angel Gallery.
Questa è la visuale che Gassman ha dalla già vista finestra dell’abitazione verso il negozio (A)
L’albergo di Londra nel quale Mario Beretti (Gassman) e Pat (Tate) alloggiano all’inizio della caccia al tesoro nascosto in una delle sedie è lo Stafford Hotel, situato in 16-18 St James's Place a Londra (Regno Unito). Nel fotogramma vediamo la Tate lasciare l’hotel in auto, mentre Gassman (nell’androne a destra) la insegue a piedi:
La strada dove Mario Beretti (Gassman) e Pat (Tate), convinti di averle acquistate all’asta (ma, per un equivoco, avevano comprato un busto), vedono le tante ambite sedie caricate sui camion dei reali acquirenti, l’attore Maurice Markau (Welles) e l’autista Albert (Thomas), è Cornwall Gardens a Londra (Regno Unito).
La strada dove Pat (Tate) fa fermare il camion di Albert (Thomas) per distrarre l’autista con la scusa di un gelato e permettere così a Mario Beretti (Gassman), che li seguiva in auto, di montare di nascosto sul mezzo per “vivisezionare” le sedie è Serpentine Road, uno dei viali (normalmente chiusi al traffico) situati all’interno del celebre Hyde Park di Londra (Regno Unito). Al centro del fotogramma si vede il gazebo del gelataio al quale i due si fermeranno; nella foto di oggi la strada sulla quale si trova il gazebo è quella sbarrata dai cippi, sulla sinistra.
Zender • 16/03/13 08:57 Capo scrivano - 48839 interventi
La galleria d’arte di Stanley Duncan (Steiner), l’amico di Pat (Tate) che acquisterà due delle sedie appartenute alla zia di Mario Beretti (Gassman), vendendole poi all’imprenditore italiano Di Seta (De Sica), si trova in Duke Street St James's 39-40 a Londra (Regno Unito) e oggi è diventata Peter Finer, negozio specializzato in armi e armature. La vetrina:
Il porto dove, alla fine della caccia al tesoro, Pat (Tate) si congeda da Mario Beretti (Gassman) per poi ricongiungersi con l’imprenditore Di Seta (De Sica) è quello di Civitavecchia (Roma): la Tate e De Sica si trovano sulla Calata della Rocca.
Zender • 17/03/13 19:24 Capo scrivano - 48839 interventi