Ho finito di leggere il libro.
Molto bello e leggibile, si compone di:
Prefazione di Enrico Vanzina.
Carta d'identità del regista.
Carta d'identità del film (dettagli tecnici, cast, etc.).
PROLOGO: un breve saggio sul contesto storico e culturale in cui nacque il film, il rapporto con il romanzo di Parma (in realtà Paolo Pietroni), il confronto con altri film d'epoca di argomento simile o che hanno potuto avere un'influenza su quello di Vanzina.
ANALISI: è la parte principale del libro, che analizza scena per scena il film e rimarca le differenze fra la sceneggiatura originale e il girato finale. Molto approfondito e molto interessante.
EPILOGO: discute la presentazione del film all'epoca, la ricezione da parte del pubblico e della critica, i sequel e gli emuli.
Una delle tesi del libro è che il modello cinefilo principale di Carlo Vanzina fosse quasi unicamente De Palma, anche per la messa in scena degli omicidi, volendo rimarcare una certa distanza dal thriller alla Argento.
Molto ricco di foto, locandine e pagine dalla sceneggiatura.
Ovviamente il libro racconta e discute tutto il film nei dettagli, per cui lo deve leggere soo chi lo ha già visto.