Visite: 98577 Punteggio: 9413 Commenti: 9082 Affinità con il Davinotti: 78% Iscritto da: 2/12/07 18:09 Ultima volta online: Oggi 09:03 Generi preferiti: drammatico - gangster/noir - giallo Film inseriti in database dal benemerito utente: 1989
I greatful eight di Cotola
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Oh mamma!!!!!!!!!!!! Apprendo solo adesso dell'esistenza di questo...lo chiamiamo film??
I nomi del cast (si fa per dire) sono terribili.
Credo che per gli amanti del trash (ma qui mi sa che si va anche oltre) sia una leccornìa imperdibile. E' d'uopo, per me ovvio, recuperalo
Il film fu prodotto dalla Zoetrope di Coppola dopo il fallimento dovuto all'insuccesso dello
splendido ma incompreso "Un sogno lungo un giorno" (dello stesso Coppola) ed ebbe una realizzazione a dir poco travagliata: il soggetto, infatti, fu riscritto ben 12 volte e la lavorazione fu interrotta
*)Pur essendogli precedente, il film uscì nel nostro paese solo dopo il successo riscosso da "La bestia"
**)I distributori puntando sui più bassi pruriti degli spettatori e ritenendo la pellicola poco appetibile dal punto di vista erotico, aggiunsero una posticcia scena che ricalca molto
Ad un certo punto dell'episodio dinanzi all'incredulità dei suoi colleghi (che come è ovvio non pensano possa essere stato un animale
assassino), il protagonista cita un caso del 1981 di un lupo mannaro ucciso a Londra nella celebre Piccadilly Circus. Vi ricorda qualcosa?
Si è un'autocitazione di
La scena della masturbazione con fallo di legno
si "ispira" a quella più celebre contenuta ne "La bestia" e valse al film il sequestro (anzi per la verità il film venne sequestrato e dissequestrato varie volte) e l'ira, non si sa bene perché, delle femministe cui, infatti, il
Per fortuna è ormai possibile godersi questo bel
film nella versione originale ed integrale editata anche in dvd dalla Ripley's home video che ristabilisce l'ordine originario degli episodi ed elimina le interpolazioni con il corto (vedi curiosità) e il commento di Berto.
La versione italiana del film è molto scorretta e snatura del tutto la pellicola: in primis, infatti, l'ordine degli episodi non è lo stesso della versione originale. In secondo luogo il film è stato variamente censurato e quindi "tagliuzzato". In particolare fu l'episodio di "Lucrezia
Disastrosa pellicola generalmente attribuita al solo Borowczyk il quale accettò di dirigerlo su commissione del produttore Alain Siritsky, salvo poi abbandonare il tutto nel bel mezzo delle riprese. Del regista polacco è di sicuro la scena iniziale sul treno mentre gran parte del girato è opera del
Mereghetti, IMDB e tanti altri scrivono che Fulci avrebbe curato gli effetti speciali? E' falso? Oppure la controversia ha riguardato solo
la regia che, ovviamente, è di Martucci?
Credo che forse sul mulo o su altri canali è possibile trovarlo. In ogni caso io non l'ho ancora cancellato (poichè non ancora visto).
Se servisse fammi sapere. Ciao.
Peccato! viste le ultime recensioni (peraltro comparse sotto la dicitura cinema) speravo in una uscita estiva nelle sale. Mi avrebbe fatto piacere anche perchè quasi tutti i davinottiani ne parlano un gran bene.
Incredibile! Tarabas mi ha "tolto le parole dalla tastiera" ;-)
In effetti anche secondo il mio parere i due libri partono da presupposti diversi e di conseguenza è normale che lo siano anche i film.
Ne "Il giorno della civetta" la rappresentazione
mafiosa è più diretta così
Trucchi e scene da Demoni I e II:
http://www.youtube.com/watch?v=DvLi6TOCnYY&feature=related
Incredibile come una volta ci si potessero permettere trucchi del genere che credo fossero
molto dispendiosi.
E' possibile vedere come Argento realizzò alcune
scene del film. Davvero incredibile. Su youtube al seguente link:
http://www.youtube.com/watch?v=71y6AZk6_KU&feature=related
Ma davvero andavano in prima serata? Ne resto stupito poiché per gli standard di allora mi sembrano abbastanza "malsani" e violenti.
In ogni caso ritengo l'operazione curiosa, interessante e sperimentale. Tecnicamente sono
fatti bene e a volte le storie non sono malaccio
Magari una durata
Il film ha avuto parecchi problemi con la censura: proiettato in primis a Clermont Ferrant
(davanti ad un piccolo pubblico) e poi alla Conferenza di fantascienza di Angouleme sollevò proteste sdegnate che costituirono l'inizio di un vero e proprio calavario che porterà la pellicola ad essere addirittura
Il film è stato segnato da diversi dissidi tra il regista ed i produttori che imposero a Rollin
di riscrivere la sceneggiatura aggiungendovi qualche personaggio per rendere il tutto più facilmente commerciabile.
Fonte: Roberto Curti e Tommaso La Selva "Sex and violence. Percorsi nel cinema
Gli uomini con la testa d'animale che si vedono
in questo film, si rifanno alla scena del ballo
contenuta nella pellicola di Franju dal titolo "L'uomo in nero".
Le viol du vampire nasce come mediometraggio: il distributore Jean Lavie voleva, infatti, realizzare un double bill (una proiezione con due film consecutivi) accoppiando ad un vecchio film di Sam Newfield ("Cyclops il vampiro" del 1943) che
era troppo breve per essere proiettato in solitaria,
*)La canzone "You must love me" non faceva parte del musical originale ma è stata appositamente scritta per il film.
**)Nel musical originale il cantastorie era Che Guevara, cosa che nel film non viene detto a chiare lettere.
***)Il film suscitò molte polemiche in Argentina
per come Evita
*)Assieme a "Quelle due" di Wyler è una delle prime pellicole a parlare di quella che allora era considerata un'aberrazione sessuale: l'omosessualità.
**)E' l'ultima e strepitosa interpretazione del
colosso (in tutti i sensi vista la sua stazza fisica) Charles Laughton.
Il protagonista ad un certo punto del film dice:
“Dietro tutto questo c’è un nazista che ci tratta con una tale ferocia ed indifferenza"
Il nazista a cui fa riferimento è Dio che secondo lui tratta con indifferenza le sue creature.
Allora secondo il pezzotta Aleksej è un lontano
cugino del grande scrittore russo.
Per ciò che riguarda Snyder questo è il nome che
compare in parecchie fonti.
Circa Checov il Mereghetti non ne dice nulla quindi non è possibile sciogliere il mistero.
Secondo Alberto Pezzotta il racconto di Checov che ha ispirato Bava (non essendendocene nessuno
che si chiami "La goccia d'acqua") potrebbe essere "Paure" in cui vi sono atmosfere che, forse, hanno ispirato il regista romano.
Fonte: Alberto Pezzotta "Mario Bava" Il
In effetti il primo racconto è opera di un tale
F.G. Snyder, vero e proprio Carneade di turno che secondo alcuni sarebbe stato collaboratore dell'Alfred Hitchcock Magazine.
Il secondo come detto da Buono è del cugino di Tolstoij, mentre sulla paternità cechoviana del terzo episodio permangono molti
Non so se sia come dici tu, ma la spiegazione che hai dato mi sembra molto interessante e soprattutto perfettamente calzante con quanto si vede nella pellicola.
Allora: in primis è giusto dire che le notizie
da me citate sono contenute nel bellissimo libro
Sex and violence. Percorsi nel cinema estremodi Roberto Curti e Tommaso La Selva edito da Lindau. Trattasi della nuova edizione riveduta ed ampliata che rispetto alla precedente si è arricchita di ben
Oltre ad essere un film bello ed interessante si
rivela anche molto importante per il contributo innovativo che ha dato nella rappresentazione della violenza.
Quando, infatti, il regista Georges Franju decise di portare sullo schermo il romanzo di Jean Redon, il produttore Jules Borko gli pose una
Il titolo del film è un termine gergale che a Hollywood indicava i serial cinematografici alla
fine dei quali il protagonista rimaneva sospeso
nel vuoto, appeso solo per le dita.
Incredibilmente all'epoca fu vietato ai minori di 14 anni. A vederlo oggi c'è da non crederci e tutto sommato anche allora si vedeva ben di
peggio. Chissà che il tema non abbia causato gli strali dei "bacchettoni".
Ieri per caso ne ho visto un pezzetto ( di circa
2 minuti) con mio fratello quattordicenne: mi è
bastato vedere questo coccodrillone scorazzare
impunito per le strade della città e subito mi sono alzato per andare via. Ripensandoci ho trovato la scena abbastanza esilarante. Secondo me è uno di
Forse non tutti sanno che Romero aveva previsto
per questa pellicola un finale molto pessimista
che la produzione gli impose di cambiare in quello che si vede nel film: in realtà Ella avrebbe douto essere solo una scimmia-prototipo
di un vero e proprio esercito.
La versione italiana è tagliata di ben 20 minuti
A mancare però non sono le scene di sesso ma una
lunga scena finale (tanto che vengono tagliati via interi personaggi) in cui la protagonista vaga per Tokyo alla ricerca del suo primo amore.
Mereghetti lo definisce uno straordinario finale antonioniano
Finalmente. E' una notizia ottima. Speriamo che
la versione sia buona. Per ora si sa solo il prezzo. Verrà lanciato in offerta a 10,00.
Non è dato sapere se ci saranno extra. In ogni caso è una buona occasione per recuperare un bel film poco conosciuto ad un prezzo decisamente contenuto.
IL SEGUENTE INTERVENTO CONTIENTE MOLTE RIVELAZIONI SUL CONTENUTO DEL FILM (ALIAS SPOILER). CHI FOSSE INTERESSATO A VEDERE QUESTA IMMANE PORCHERIA (MA NON VE LO CONSIGLIO) EVITI DI LEGGERLO.
Giusto per appesantire un po’ il carico a proposito dei tanti luoghi comuni contenuti in questo film (come
Il film era già pronto nel 2006. Poi però è uscito solo alla fine di agosto 2008. Vista la qualità della pellicola sarebbe stato meglio che nessuno l'avesse fatta uscire dal cassetto in cui era stata dimenticata.
1933: King Kong (King Kong)
2018: Lucenera
2021: Train again (Train Again)
2013: Blockbuster (Blockbuster)
1934: Tempo massimo
2022: Trenque Lauquen (Trenque Lauquen)
2022: Bullet train (Bullet Train)
1948: L'ultima tappa (Ostatni etap)
2023: Spy x family code: white (Gekijôban Spy x Family Code: White)
2021: L'inevitabile (Lo inevitable)