Film in tv di Martedì 22/10/24

Martedì 22 Ottobre

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  • Mattina

  • ALLE ORE 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    La liceale, il diavolo e l'acquasanta (1979)


    Ciavazzaro: Se volete vedere questo film saltate direttamente i primi due episodi e andate a vedere l'ultimo: "Povero diavolo" con Banfi. Il primo episodio è davvero senza consistenza, inutile (c'e Murgia, l'unico che recita), il secondo è insufficiente e volgarotto (da guardare il finale con Baccaro). L'ultimo invece è davvero ottimo: Banfi istrionico che vuol fare un patto col diavolo Santonastaso ma imparerà che bisognerà leggere bene i contratti (rischio di pagamento anale!). L'unico episodio da vedere.
  • ALLE ORE 08:05 in TV su Cine 34 (34)

    Canzoni bulli e pupe (1964)


    Geppo: È un film con una sua piccola storia, ma qualcuno era evidentemente convinto che il contenuto fosse scarso. La soluzione è stata quella di aggiungerci, tra una sequenza e l'altra, alcune canzoni del momento (tipo videoclip da "Cinebox"). Ma per portare la gente al cinema c'era anche bisogno di un paio di nomi più noti ed ecco scritturati così i comici del momento, Franco e Ciccio. Un film non del tutto riuscito, con una debole scenografia e una regia inesistente. Franco e Ciccio usano il loro buon mestiere e lo sketch che li vede protagonisti è divertente e piacevole.
  • ALLE ORE 08:30 in TV su Iris (22)

    R Scarface (1983)


    Samuel1979: La folgorante vita di Tony Montana dai suoi "movimentati" inizi all'inesorabile parabola discendente: il capolavoro di De Palma con un Al Pacino in forma strepitosa. Buona la prova del "donnaiolo" Bauer, il resto del cast non si discute: Mastrantonio, Pfeiffer, Loggia e il "povero" Shenar. Memorabili certe sequenze, ma quella finale (seppur esagerata) mi è rimasta più impressa. L'unico difetto del film? Forse l'eccessiva lunghezza.
  • ALLE ORE 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Questi fantasmi (1967)


    Von Leppe: Bella l'ambientazione nel vecchio palazzo napoletano, che fa sperare in ottimi sviluppi, i quali purtroppo faticano ad arrivare. I momenti interessanti e macabri comunque non mancano, come quando il protagonista crede di vedere i fantasmi (tipo all'arrivo delle monache). Vittorio Gassman è un attore versatile e se la cava pure parlando con accento campano, malgrado ogni tanto affiori il desiderio di veder interpretare la parte a qualche altro attore più calzante; stessa cosa Mario Adorf. I migliori alla fine sono Aldo Giuffrè e l'inglese Francis de Wolff.
  • ALLE ORE 09:20 in TV su Cine 34 (34)

    I baccanali di Tiberio (1960)


    Guru: La traumatica caduta dentro il passato e il risveglio nell’antica Roma... e così comincia l’avventura. I nostri eroi sono attratti dalla bellezza femminile e finiranno in un mare di guai! Nonostante il cast d'eccezione, testi monotoni e banali quanto basta. Il ratto delle Blue Bells incornicia le bizzarre storie d’amore dell’imperatore Tiberio. E... per un altro Tiberio, ma questa volta Murgia, tessere le lodi non è mai una perdita di tempo!
  • ALLE ORE 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    Tommaso (2016)


    Matalo!: In altro tono ricorda certi eroi della commedia all'italiana persi tra sogni e infantilismo (il Sordi de Lo scapolo per esempio e soprattutto L'amore il pomeriggio di Rohmer) e qualche truffautismo. Non soddisfa appieno perché è più armato di buona volontà che riuscito e oltre ad avere diversi deja vù soffre di forzature. Ma alcuni momenti buoni ci sono; in particolare Camilla Diana, la migliore del mazzo, di gran talento e sensualità nel personaggio della ragazza libera e senza sovrastrutture. Sogni e simboli son telefonatissimi e oltretutto avrei preferito il finale sospeso.
  • ALLE ORE 10:50 in TV su Cine 34 (34)

    Adulterio all'italiana (1966)


    Ciavazzaro: Non è gran cosa, ma Nino Manfredi sa intrattenere lo spettatore e questo aiuta e la Spaak si offre nella sua radiosa bellezza il che non guasta. Il cast secondario è interessante, ma non offre grandissime interpretazioni (Caprioli escluso). Sufficiente, per amore del periodo.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:10 in TV su Iris (22)

    Il rito (2011)


    Beyond87: Film davvero inutile, che non aggiunge nulla di nuovo al galoppante filone demoniaco. Inferiore a L'ultimo esorcismo - film peraltro sostenuto da una storia credibile e un finale dal sapore avatiano. Ma rimanendo al Rito, abbiamo di fronte l'ennesimo tema del recupero della fede da parte di un seminarista che dovrà, controvoglia, fronteggiare il diavolo. Come ha detto chi mi ha preceduto, questo film è privo di mordente. E basta dire questo, senza andare per le lunghe. Il regista pensava di interessare qualcuno? Mah...
  • ALLE ORE 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole e la regina di Lidia (1958)


    Il Gobbo: Nuovo Ercole di Francisci, introdotto dalla divertente colluttazione con Primo Carnera, e che vive pressochè solo per la bellezza figurativa che Bava regala alla parte centrale del film, nel misterioso regno della bella e sfortunata Sylvia Lopez, seppellita al cimitero di Montparnasse. C'è però qualche battuta a vuoto, anche se il gayissimo cattivo impersonato da Fantoni innalza positivamente il tasso di kitsch. Il peplum era ormai una realtà.
  • ALLE ORE 13:55 in TV su Cine 34 (34)

    Nell'anno del Signore (1969)


    Rocchiola: Nella Roma papalina due rivoluzionari sono condannati a morte dal governo clericale. Interpretata da una parata di star della commedia all’italiana, una divertente rilettura in chiave popolare della storia ufficiale ambientata in un Ottocento immaginario che diverrà il marchio di fabbrica di Magni. Ma il suo film è soprattutto un malinconico ritratto della Città Eterna ripresa nei luoghi originari degli eventi narrati e sulle contraddizioni politiche che sono sempre d’attualità. Battute a raffica sapide e pungenti come da tradizione romanesca.
  • ALLE ORE 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il buono, il brutto, il cattivo (1966)


    Homesick: Al capitolo finale della sua Trilogia, Leone ha ormai realizzato la sintesi perfetta dei due elementi cardine del western all’italiana, cioè la violenza e l’ironia. Se Eastwood e Van Cleef non aggiungono molto ai loro personaggi precedenti e successivi, Wallach – picaresco e chapliniano – rappresenta una grande sorpresa e diventa la vera attrazione del film; senza dimenticare i soliti attori e caratteristi di contorno. Notevole l’abilità del regista nel saper alternare lunghi silenzi alle epiche musiche morriconiane.
  • ALLE ORE 14:40 in TV su Iris (22)

    Il falò delle vanità (1990)


    Lovejoy: Probabilmente non sarà uno dei capolavori di De Palma, ma un buon film lo è. Vicenda interessante, sapientemente messa in immagini e con un ritmo vigoroso. Interpreti in stato di grazia. Da un Bruce Willis dimesso come poche volte si è visto passando a un Hanks molto convincente a una Griffith in uno dei suoi ruoli migliori. Ottimo come suo solito Freeman. Bella colonna sonora e almeno due/tre scene da antologia.
  • ALLE ORE 16:00 in TV su Cine 34 (34)

    Colpo di fulmine (1985)


    Vitgar: Non male, questa commedia di Risi. Trama simpatica nella sua innocenza ben condotta con educazione e senza quell'eccesso di comicità un po' da caserma a cui Calà ci aveva abituati. Interpretazioni buone da parte di tutto il cast con un plauso per Vanessa Gravina, a suo agio nel ruolo e che già faceva intuire la bellissima donna di teatro che è oggi.
  • ALLE ORE 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    A viso aperto (1973)


    Saintgifts: Due temi principali, visitati diverse volte nel western, vengono qui riproposti: l'amicizia virile e le scelte di vita completamente divergenti dei protagonisti. Strade che sono però destinate a rincontrasi, come dice il titolo originale, nella resa dei conti, ma anche nel confronto. Un po' appesantiti i due protagonisti, lontani dai successi e dalle interpretazioni degli anni '50 ma ancora in grado di imporre il loro carisma. Con la presenza di Dean Martin non possono mancare toni da commedia ma il finale, scontato, riporta sui veri binari.
  • ALLE ORE 17:15 in TV su Iris (22)

    Assassinio sul treno (1961)


    Caesars: Classico giallo con Margaret Rutherford nei panni della sagace miss Marple; non certo memorabile ma comunque gradevole e ispiratore di una certa nostalgia per un "vecchio" tipo di cinema oramai estinto. L'atmosfera è quella classica: l'azione si svolge in un vecchio maniero e la trama si lascia seguire con interesse anche se non con grande sorpresa. Per passare una serata disimpegnata va benissimo.
  • ALLE ORE 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Faggi: Si salvano: 1) la fisicità di Douglas, 2) la bellezza stralunata della Mangano, 3) la fotografia; specialmente nella parte con Circe, dove l'uso del colore è poetico e magistrale, 4) l'idea di far interpretare alla Mangano sia Penelope che Circe, 5) alcuni scambi di battute. Per il resto poca cosa, gli episodi con Polifemo e le Sirene sono sviliti e così tutto il resto è troppo volgarizzato e frettoloso.
  • ALLE ORE 17:35 in TV su Cine 34 (34)

    Tre uomini e una gamba (1997)


    Anthonyvm: Prima uscita al cinema per il famoso trio, che trova nel road-movie un comodo schema in cui incasellare sketch ormai classici (l'Aldo conte Dracula in balia degli ammazza-vampiri leghisti), senza comunque ridurre il tutto a una semplice collezione di scenette. L'eccellente alchimia fra i protagonisti che osteggia tendenze macchiettistiche, il tono dolceamaro che permea la vicenda e l'intelligente distribuzione delle pause emozionali (sottolineate dalla malinconia delle musiche) rivelano una commedia onesta, divertente, rispettosa del proprio pubblico. Non perfetta, ma molto riuscita.
  • Sera

  • ALLE ORE 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    Romeo & Juliet (2013)


    Parsifal68: La tragedia più emozionante del Bardo Shakespeare trova la sua ennesima trasposizione in questa versione dell'italiano Carlei, che si avvale di un mix di attori giovani emergenti (bravi ma ancora acerbi) e di altri più validi ed esperti che danno al film un tocco di doverosa professionalità. Non male la ricostruzione della location e i costumi, ma il film non aggiunge e non toglie niente a quanto già visto. Lo si può comunque vedere per emozionarsi.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastardi senza gloria (2009)


    Stillill77: Fra tutti i capolavori di Tarantino, Bastardi senza gloria è, a mio avviso, quello meno splendente. Bel film, si lascia guardare, ma non ha la magia di Kill Bill nè di Pulp fiction. Brad Pitt non è indovinato nel suo personaggio, o forse non ha proprio la faccia per il cinema tarantiniano. In un film dove si combattono i nazisti, il rendimento attoriale migliore lo hanno proprio i due tedeschi, cioè Waltz (anche se è austriaco), che prenderà l'oscar e un sorprendente Daniel Bruhl.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su Cine 34 (34)

    Figli (2020)


    Jandileida: Bonito non propone nulla di nuovo sotto il sole del tema "married with children": che ai pargoli, specie al secondo, si accompagni uno sconvolgimento di antiche e sane abitudini è cosa ormai risaputa. Non mancano quindi i luoghi comuni, le situazioni in cui il regista sceglie la via più semplice da prendere contentantosi di strappare allo spettatore un lieve sorriso quasi automatico.Tuttavia qualche momento è centrato e la scrittura del compianto Torre mostra qua e là qualche buon guizzo, meno scontato. La coppia Mastandrea - Cortellesi non delude ma nemmeno esalta. Nella norma.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Casper (1995)


    Zio bacco: Successo dell'epoca, è una commedia prettamente adolescenziale ma apprezzabile anche dai più grandi. Buono il cast, con una Christina Ricci convincente e ben calata nel ruolo. La prima parte è molto godibile, mentre la seconda, francamente, è troppo sdolcinata e quasi prevedibile. Nondimeno, i dialoghi sono curati e accompagnano bene la storia. Il maggior pregio però risiede negli effetti speciali, davvero ben realizzati e di notevole impatto. Forse non giustifica il successo avuto, ma è una commedia gradevole e che si lascia vedere.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Starman (1984)


    Rocchiola: Carpenter mescola melò, fantascienza e azione e firma un road-movie romantico e commovente che non scade nel patetico. Sicuramente lontano dalle atmosfere cupe e violente dei suoi cult ma non privo del suo tocco personale, ravvisabile nelle citazioni da cinefilo doc e nello splendido uso che fa dello spazio filmico in Panavision. Come per Christine si tratta di un lavoro su commissione ma è meglio di E.T., film con cui spesso è stato confrontato. E riesce anche a dire un paio di cose sull’America reaganiana degli anni 80.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    Il pistolero (1976)


    Josephtura: Ultimo film di Wayne che consapevolmente e volutamente lascia qui la sua impronta. Il film ha un ritmo adeguato all'età dei protagonisti. Partecipano a questo mesto commiato anche James Stewart e Lauren Bacall. Una trama semplice, un po' stentata dall'impossibilità di avere un ritmo maggiore. Il film finisce così per essere un affresco di fine era, con le prime auto, guardate con antipatia, l'elettricità e l'acqua corrente. Nel suo genere e come "discorso funebre" non può che essere considerato un'opera monumentale.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Shooter (2007)


    Aal: Action movie con idee che si lascia guardare e riesce a mantenere vivo l'interesse fino alla fine dei suoi lunghissimi 124 minuti. Mark Wahlberg non è proprio il massimo dell'espressività ma il suo ruolo del resto non richiede doti alla Laurence Olivier. Inseguimenti con ogni mezzo, sparatorie, bombe, stragi: ogni tanto un po' di sana esagerazione in puro stile yankee è quello che ci vuole. Dalle parti di Steven Seagal e Chuck Norris ma con molta classe in più. Non male, dopotutto!
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Berlin falling (2017)


    Myvincent: Inizia come una specie di Hitcher europeo, dove c'è il solito superficialone che dà un passaggio a uno sconosciuto, poi escono fuori le armi e piano piano il film si rivela per quello che è: un grido politico sugli attentati terroristici di natura islamica, ma in una prospettiva "inversa", di chi fomenta artificialmente l'odio, come non bastasse quello che già abbonda. Alla fine trionfa il solito buonismo a buon mercato, lontano dalla realtà più complessa e sfaccettata.
  • Notte

  • ALLE ORE 22:45 in TV su Cine 34 (34)

    Moschettieri del re: La penultima missione (2018)


    Gordon: Discreta commedia in forma di parodia che narra dei tre moschettieri (più ovviamente D'Artagnan) che ormai vecchi e bolsi si riuniscono. il film si fonda sulla vivacità di Favino, Papaleo e Mastandrea (Rubini, essendo una sorta di monaco-moschettiere, non può perdere troppo il contegno), sugli ottimi costumi e sulle riprese dei paesaggi, ma purtroppo è rovinato da una sceneggiatura sfilacciata e da una regia che riduce il film a un insieme di gag. Buone la Gioli e la Buy, poco sfruttato Haber.
  • ALLE ORE 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno sbagliato (2020)


    Ira72: Il connubio tra il ritmo adrenalinico e il talentuoso psyco Crowe non bastano per elevare la pellicola dalla mediocrità. Le troppe facilonerie e incongruenze rendono la sceneggiatura poco credibile e il resto del cast non spicca. Senz’altro il tema centrale del film è lodevole, l’idea di partenza (seppur non originalissima) poteva essere sviluppata in modo più profondo perché è innegabile che il progresso dà e che, ahimè, il progresso toglie (tempo, garbo e umanità). Però. Sebbene non ci si annoi, si resta col classico pugno di mosche in mano.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Iris (22)

    I trecento di Fort Canby (1961)


    Nicola81: Assegnato a Fort Canby, un tenente giovane e raccomandato ritrova la ex fidanzata ora promessa sposa a un commilitone. In più, anche il rapporto con il comandante non è proprio idilliaco… Western che dopo un incipit fulminante concede poco spazio all'azione (limitata allo scontro conclusivo con i pellerossa), concentrandosi sulle dinamiche personali che si instaurano in un luogo ristretto e circondato da un ambiente ostile. Non eccezionale, ma offre un discreto realismo e un finale che non vuole essere lieto a tutti i costi. Boone meglio di Hamilton, Bronson fa l'indisciplinato.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Wild wild west (1999)


    Disorder: Un Will Smith davvero al massimo della carica, grazie alla spinta propulsiva dei recenti (allora) successi di Independence Day e Men in Black, salva un film di per sè molto modesto. Davvero buoni gli effetti speciali, ma la trama è approssimativa e regge su colpi di scena prevedibili come non mai. Apprezzabile comunque il ricorso continuo all'humor, così come la buona performance degli attori: alla fine il film, tra alti e bassi, si lascia vedere. Comunque, non imperdibile...
  • ALLE ORE 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Impero criminale (2019)


    Alex 64: In una Londra lontana da palazzi reali e lord in bombetta, si sviluppa la trama di questo film socialmente catastrofico, in cui la polizia corrotta e concussa sovraintende e agevola il malaffare. Crudeltà portata agli estremi e volutamente esasperata per esigenze di sceneggiatura. Soggetto comunque originale, anche se la cinematografia degli ultimi anni ci ha abituati ai continui colpi di scena e situazioni al limite dello splatter. La scena in cui lo sventurato appeso con i maiali implora pietà richiama certo genere italiano in voga nei '70, così come la sepoltura da ancora vivoi.
  • ALLE ORE 00:00 in TV su Italia 1 (6)

    L'eliminatore (1996)


    Galbo: Il nobile genere action ha visto esempi decisamente migliori di questo Eliminatore, diretto con pochissimo brio dal regista del brillante ed inventivo The Mask. Nemmeno la presenza del divo del genere, Schwarzenegger, salva il film dal naufragio verso la banalità, il già visto e la pochezza della poche e mal fatte scene d'azione. Si può evitare.
  • Mattina

  • ALLE ORE 00:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Jurassic Park III (2001)


    Undying: Seguito realizzato in fretta e furia per solcare l'onda del successo di un titolo sbancabotteghini. La produzione non azzarda a deviare nei contenuti e propone di nuovo Sam Neill all'opera con il (solito) intento di salvare un ragazzino dai mostri preistorici. Unica novità di rilievo la presenza dei velociraptor mutanti, ma nel complesso - se si esclude il buon lavoro sugli effetti speciali - non v'é altro buon motivo di seguire un film privo di contenuti. Una fiera della banalità realizzata con ingenti mezzi, ma poca fantasia. Parziale successo, ma con incassi in calo, al box office.
  • ALLE ORE 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Replicas (2018)


    Rambo90: Parte bene, con una premessa interessante e una prima parte che procede spedita. Si arena verso la metà, quando alcune soluzioni diventano improbabili e si fanno largo varie dimenticanze/buchi di sceneggiatura. Reeves comunque sostiene il suo ruolo, assistito dal simpatico Middleditch, mentre la Eve rimane piuttosto imbambolata per tutto il film. Poteva essere molto meglio.
  • ALLE ORE 00:35 in TV su Cine 34 (34)

    Sensi (1986)


    Cotola: Chi cerca di capire cosa sia l'erotismo, non lo chieda a Lavia e compagna. Non bastasse Scandalosa Gilda i due ci riprovano, con risultati altrettanto negativi. Stavolta però il modello è, in parte, il cinema noir americano con inserti passionali, che di sensuale hanno davvero poco. Il ridicolo e la noia affiorano però molto spesso. Il classico esempio di trash involontario.
  • ALLE ORE 01:10 in TV su Iris (22)

    Il falò delle vanità (1990)


    Cotola: Altalenante pellicola di De Palma che non manca di momenti interessanti ma che presenta alcuni difetti un po’ vistosi: oltre ad una trama non molto originale, va segnalato che le vicende narrate non avvincono più di tanto lo spettatore ma soprattutto che la raffigurazione di alcuni personaggi non è particolarmente riuscita.
  • ALLE ORE 02:05 in TV su Cine 34 (34)

    Amnésia (2002)


    Caesars: Questo film di Salvatores riesce, almeno in parte, a sorprendere con la sua separazione in due parti distinte. Nella prima assistiamo a vari eventi visti sotto una certa angolazione e raccontati con piglio da commedia, nella seconda si cambia totalmente punto di vista e i toni si fanno decisamente più cupi e drammatici. Non male ma neppure completamente riuscita, questa pellicola di uno dei pochi registi italiani che provi ancora a cercare di essere personale.
  • ALLE ORE 02:25 in TV su Rai Movie (24)

    Miss Sloane - Giochi di potere (2016)


    Capannelle: Madden gioca tutto sulla protagonista e sulla descrizione delle infinite manovre che caratterizzano l'attività di lobbying. Ritmo serrato, atmosfere giuste ma forse troppe parole e messa in scena che tende a farsi didascalica. Gli eventi della parte centrale sono ben calibrati e preparano a un gran finale che però frana, vivendo su colpi di scena forzati e fumettosi. Chastain mattatrice (a volte troppo), Strong inutile, Stuhlbarg convincente. Musiche orchestrate da Max Richter.
  • ALLE ORE 02:45 in TV su Rete 4 (4)

    Il bikini di diamanti (1971)


    Geppo: Non è proprio un buon film ma conserva un'atomosfera divertente, anche se troviamo qualche gag banale di troppo. Nonostante un titolo che fa pensare ad un seguito di Il rompiballe non ha nulla in comune. Qui si racconta una storia ambientata in Alabama, infatti alcune location ricordano un western dei giorni nostri. Ci sono momenti in cui ci viene il dubbio: è una commedia o un film assurdo? Bravi Lino Ventura e Mireille Darc, partecipazione curiosa di Nanni Loy nei panni di un killer e apparizione breve per Alain Delon.
  • ALLE ORE 03:20 in TV su Iris (22)

    Il rito (2011)


    Galbo: Se nel sottogenere cinematografico dedicato ad esorcismi e affini, il film di Friedkin resta insuperato, bisogna ammettere che Il rito abbia qualche freccia nella faretra. La migliore è sicuramente il buon talento del regista che riesce a creare un'atmosfera carica della giusta tensione; va inoltre rimarcata la buona prova degli attori, anche quelli impegnati in una piccola parte come il redivivo Rutger Hauer. Certo la trama non è originale e non siamo di fronte ad un capolavoro ma si tratta di un film godibile.
  • ALLE ORE 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    I baccanali di Tiberio (1960)


    Pessoa: Commedia in costume che fa il verso ai peplum allora in voga. La storia è piuttosto esile e si regge essenzialmente sul nutrito cast formato da grandi attori del nostro cinema brillante, capaci di strappare un sorriso anche con le battute nella maggior parte dei casi decisamente insulse. Decorativa, sebbene di forte impatto visivo, la presenza della Lane ma in generale l'occhio dei maschietti non resta deluso dal formidabile gineceo di contorno. Un ritmo elevato depone a favore della pellicola che nonostante i limiti fisiologici si fa guardare con piacere, se vi piace il genere.
  • ALLE ORE 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    Che gioia vivere (1961)


    Kinodrop: Il tentativo di alleggerire il peso delle conseguenze (e che conseguenze) dell'avanzata del fascismo attraverso una commediucola che vorrebbe ironizzare sul clima "bombarolo" degli inizi del regime in una Roma divisa tra anarchici e camicie nere. Un cast di ottimi interpreti per tv e grande schermo, con in più un giovanissimo Delon che dà alla modesta pellicola un quid di internazionale e perciò tutto sta "in piedi" per la grande notorietà (soprattutto televisiva) dei protagonisti, mentre ciò che latita sono la credibilità e l'opportunità della trama, ridotta a una sequela di gag.
  • ALLE ORE 05:10 in TV su Iris (22)

    I due Kennedy (1969)

    (2 commenti) documentario (colore) di Gianni Bisiach con John Kennedy, Bob Kennedy, Lee Oswald, Jack Ruby, Jim Garrison

    Reeves: Un documento veramente interessante, soprattutto per l'anno in cui è stato realizzato. L'emozione per l'uccisione dei due bei fratelli della politica americana era ancora molto viva, ma nessuno sapeva bene cosa era veramente successo; diciamo che Bisiach, noto autore e giornalista televisivo, osa molto di più dei suoi contemporanei che spiegavano tutto con la follia (presunta, molto presunta) degli assassini...
  • ALLE ORE 05:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il corsaro nero (1976)


    Noodles: Per chi ama i film d'avventura ci sarà di che leccarsi i baffi. Bellissimi paesaggi, mare aperto, assalti alle navi, duelli con la spada, pirati... tutto molto bello. Un film che assicura un pomeriggio di relax. Ma attenzione. Chi ha letto Salgari e la sua saga sul Corsaro Nero si renderà conto che il film, per quanto discreto, è ben lungi dal riproporre l'atmosfera dei libri. Problema che si ripropone spesso. Splendido il cast femminile. Si può guardare e con piacere.